Super Luna Piena, i consigli per fotografarla
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Questa sera, poco dopo il tramonto, ed esattamente alle 20:26, la luna completerà la sua fase di crescita e sarà completamente piena. Trovandosi nel suo massimo avvicinamento alla terra, apparirà più grande e brillante del solito. In gergo viene chiamata “Super Luna” o “Luna Blu” ma questo non ha alcun riferimento al suo colore che invece sarà arancio/rossastro.
La luna, da sempre è stata inesauribile fonte di ispirazione, per poeti, artisti, filosofi, musicisti e letteratura con profondi e diversi significati anche nelle diverse culture e riferimento imprescindibile per alcune pratiche agricole soprattutto di semina e potature.
Un affascinante evento astronomico molto atteso dagli appassionati ma durante la notte a tutti capiterà di alzare gli occhi per ammirare la super luna, affidare a lei speranze e segreti e certamente moltissimi proveranno anche a fotografarla. Ma quali sono le tecniche? Ecco un piccolo tutorial di Michele Isgrò che in questi giorni l’ha scattata durante tutte le fasi di crescita, falce, quarto e mezza luna:
Certamente si può utilizzare anche con lo smartphone ma occorre qualche fondamentale accortezza:
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a) prima di tutto scattare in modalità “manuale” o “pro” per avere una totale gestione dei parametri. Il software degli smartphone gestisce in modo automatico la luminosità, se di giorno questo automatismo produce effetti pressoché accettabili, di notte e soprattutto con la luna diventa inefficace. La luna seppur luminosa si trova nel contesto completamente nero del cielo, lo smartphone, leggerà il nero preponderante sulla scena ed erroneamente tenderà a sovraesporre. Questo scatto produrrà una luna completamente sovraesposta bianca, senza dettagli ed il cielo grigio/marrone pieno di puntini, rumore digitale. In modalità manuale o pro abbassare la luminosità fino ad ottenere il risultato ottimale.
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b) Altra questione poco considerata è che la luna si trova molto distante e soprattutto la terra gira, scattando a mano libera si otterranno certamente foto mosse. Appoggiare lo smartphone su un supporto fermo e scattare utilizzando lo scatto con tempo ritardato di 5 o 10 sec ossia quello che spesso utilizziamo per le foto di gruppo o per riprenderci da soli. Utilizzare la camera principale e non quella per i selfie meno dettagliata.
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c) Saremo tentati a zoomare e qui potremmo creare un nuovo disastro. A differenza delle macchine fotografiche lo smartphone anche per limite fisico utilizza lo zoom digitale e non ottico ovvero l’immagine viene si ingrandita ma dal software e non da una lente. Esasperando troppo lo zoom digitale si otterranno foto sempre meno ricche di dettaglio e mosse, consiglio un utilizzo moderato.
Usando una macchina fotografica bridge avanzata, reflex o mirrorless quasi tutto cambia:
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1) Fotocamera su buon treppiedi, possibilmente con zavorra in modo da stabilizzare lo scatto.
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2) La lente è soggettiva, si può utilizzare un super zoom 500 o 600mm o telescopica per fotografie dettagliate o lenti più aperte come un 24/70 per contestualizzare la luna nel paesaggio.
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3) Scegliere preventivamente la location per ottenere immagini creative, uno specchio d’acqua per riflettere la luna un monumento o città per una foto panoramica d’effetto.
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4) Scattare in remoto ritardato o utilizzando un telecomando o l’app dedicata, cliccando il tasto di scatto infatti si genera mosso.
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5) Mantenere gli ISO al minimo.
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6) Tempo di scatto non inferiore a 1/125, anche se impercettibile ad occhio nudo, la terra gira creando un moto continuo che produce sfocato.
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7) Diaframma tra f9 e f16 per una estesa profondità di campo e cogliere più dettagli possibili.
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8) Messa a fuoco manuale
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9) Disattivare lo stabilizzatore dell’ottica e della fotocamera, il movimento dei motori provoca micromosso.
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10) Disattivare anche tutti i suoni della fotocamera, anch’essi infatti generano micromosso.
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11) Misurare l’esposizione in modalità spot sul punto centrale.
Al tramonto la Luna si troverà molto bassa sull'orizzonte, in procinto di sorgere in direzione est/sud-est condizione ideale per integrare il paesaggio e creare foto creative anche con modelle o amici.